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Free Party
L'evento Free Party prende vita grazie all'idea di un amico della mia città desideroso di offrire uno spazio agli artisti locali. Ha generosamente messo a disposizione il capannone di suo padre, creando un'atmosfera che ricorda l'underground londinese piuttosto che i tradizionali capannoni di cemento.
L'aggiunta di un'incantevole area verde ha fornito lo spazio perfetto per l'esposizione delle opere d'arte e per il dj set.
Partecipare a un evento che favorisce l'aggregazione nella mia comunità è un'esperienza che amo profondamente.
È gratificante incontrare giovani talentuosi e motivati che si dedicano alla pittura, alla rappresentazione artistica e che generano opere con significati molteplici a seconda dell'osservatore. È un'occasione unica per immergersi in un mondo di creatività e scoprire nuove prospettive.
Vista esterna del capannone.
Le opere d'arte presenti all'evento hanno il potere di offrire nuovi punti di vista, stimolando riflessioni profonde nelle menti di coloro che le osservano. Per me, che conoscevo solo l'organizzatore, partecipare è stato come tuffarmi in una nuova avventura, un mix di emozioni contrastanti. Da un lato, provavo una grande gioia nel poter esporre ciò che mi rappresenta, ma allo stesso tempo c'era una certa titubanza nell'affrontare l'ignoto e l'incertezza di ciò che mi aspettava.
Il 2023 non è stato gentile con me a livello fisico a causa di un'ernia al disco che ha martoriato la mia schiena. Questo mi ha impedito di partecipare a molti eventi, ma l'idea di prendere parte al Free Party mi ha ridato una nuova energia.
Una volta giunto al luogo prestabilito, ho iniziato a conoscere gli altri presenti, la maggior parte dei quali erano artisti che esponevano insieme a me. Sono rimasto sorpreso nel scoprire quanto avessimo in comune, dall'interesse per il disegno all'aspirazione di creare nuove realtà sul territorio, ispirando anime simili a unirsi a noi.
Essendo originario di un paesino in provincia, è "difficile" trovare le risorse e le opportunità per organizzare eventi che mettano in luce il proprio lato artistico. Il pregiudizio è sempre dietro l'angolo e le porte spesso sono più chiuse che aperte.
Quel giorno, numerosi pensieri hanno iniziato a prendere voce dentro di me.
Volantino evento Free Party.
Area esterna del capannone.
Una volta immerso nel mood della serata, mi sono sentito come a casa. Mentre ascoltavo i vari racconti, potevo percepire un po' di me stesso in ognuno di loro. Le esperienze di vita che venivano condivise erano molto simili a quelle che avevo vissuto. Non riguardavano solo l'arte, ma la vita in generale, con i sogni che cercavano di emergere per trovare consigli e affinità con chi aveva già attraversato simili percorsi.
Le grafiche di "Cosi Strani" catturavano l'occhio di chi ama il genere urban, riportando forme e colori familiari. Non era necessariamente qualcosa di complicato, ma piuttosto un'interpretazione libera di come viverlo e percepirlo.
Era diverso dal mio stile di rappresentare ciò che amo, che tende ad essere più legato a figure caricaturali per mettere in evidenza le caratteristiche dell'individuo.
Angolo espositivo degli artisti “Cosi Strani”.
Ho avuto la fortuna di conoscere una ragazza molto dolce grazie a una mia opera ispirata a Tash Sultana, la polistrumentista australiana. Ho notato che aveva uno spirito di vivere la musica molto simile al mio. È stata la prima volta in cui ho avvertito che non era necessario approfondire le parole, perché i suoi occhi parlavano da soli.
Mi rende felice quando accade qualcosa del genere, perché penso che sia raro trovare persone così simili e mi incuriosisce scoprire da dove nasce questa profondità di vedute. Sembra quasi che l'energia dell'anima si fonda con un sentire comune. È davvero fantastico!
Attratto dalla musica, mi sono avvicinato al dj set dove ho avuto il piacere di conoscere due ragazzi con cui ho trascorso molto tempo a chiacchierare. Mentre li conoscevo, ho sentito che le mie energie interiori si ricaricavano grazie ai temi affrontati.
La musica era il fulcro delle conversazioni, si intrecciava con argomenti sociali ed esperienze vissute attraverso quest'ultima. Abbiamo parlato di viaggi intrapresi per assistere ai concerti degli artisti che amiamo.
Le emozioni provate durante quelle performance live e il desiderio di viverne di nuovi, magari insieme in un futuro prossimo, sono stati al centro delle nostra conoscenza.
Opere esposte dagli artisti di “Cose Strani”.
Al termine dell'evento, mentre tornavo a casa, ero pervaso da una gioia incontenibile, come se fossi un bambino che ha appena ricevuto un regalo speciale. Conoscere persone affini che apprezzavano le mie illustrazioni e ricevere i loro sinceri complimenti è stato un vero dono.
Questa esperienza ha accresciuto in me una consapevolezza, un desiderio bruciante di rivivere emozioni simili in futuro e di espandere la mia esposizione artistica con nuove opere.
La serata mi ha donato una nuova e rinnovata determinazione nel seguire la mia passione. Sono entusiasta di ciò che il futuro mi riserva e delle meravigliose connessioni che potrò ancora creare attraverso l'arte.
Le mie opere esposte al Free Party.
